Categorie
Comunicati stampa

Blocco stradale a Messina, giornalista fermato

ULTIMA GENERAZIONE: MESSINA, BLOCCO STRADALE

Giornalista trattenuto in questura senza valida motivazione

Messina, 6 novembre 2023 – Oggi sei cittadine e cittadini aderenti alla campagna FONDO RIPARAZIONE, promossa da Ultima Generazione, hanno effettuato un’azione di disobbedienza civile nonviolenta in Via Giuseppe Garibaldi altezza Via Loggia dei Mercanti. La protesta è cominciata alle 10.45 ed è finita alle 11.30 quando sono arrivate le forze dell’ordine che hanno sgomberato la carreggiata.

Prima dell’inizio dell’azione è stato fermato il giornalista Fabrizio Bertè di Repubblica che è stato trattenuto senza valido motivo per due ore in Questura. Riteniamo che questo sia stato un attacco alla libertà di cronaca e al pluralismo dell’informazione che è esercizio di democrazia.

“Oggi ho deciso di sedermi in strada perché sono arrabbiata e spaventata da un governo che continua a stanziare fondi per opere inutili invece di darli ai cittadini vittime di incendi e alluvioni. No al ponte, si a un fondo riparazione” ha dichiarato Alessandra.

VENITE IN STRADA CON NOI PER CHIEDERE IL FONDO RIPARAZIONE

La nostra richiesta di un Fondo Riparazione preventivo, permanente e partecipato da prevedere annualmente nel bilancio dello Stato, rappresenta proprio il cambio di paradigma politico: non più la logica dell’emergenza di fronte alle conseguenze dei fenomeni estremi, ma quella della programmazione. I soldi dovranno essere ottenuti attraverso l’eliminazione dei Sussidi Ambientalmente Dannosi (SAD), la tassazioni degli extra-profitti delle compagnie fossili, il taglio di stipendi premi e benefit ai loro manager, delle enormi spese della politica e delle sempre più ingenti spese militari. Per questo scendiamo in strada, assumendoci la responsabilità delle nostre azioni, affrontando la repressione, tribunali e processi.

Qui un video sulla nostra pagina instagram che riepiloga i disastri delle ultime settimane.

DI QUALI ALTRE PROVE ABBIAMO BISOGNO?

A. CENTINAIA DI MILIONI DI EURO DI DANNI CAUSATI DAGLI INCENDI Il governo regionale, che ha dichiarato lo stato di calamità naturale, stima che in Sicilia i danni provocati dagli incendi estivi ammontino a circa 260 milioni di euro: 60 milioni di danni diretti e oltre 200 milioni, quantificati dagli ispettorati provinciali, riferibili alle perdite del settore agricolo, distruzione di produzione e strutture, causate degli incendi. Inoltre i picchi delle ondate di calore di 45-47 gradi hanno incenerito 62561 ettari di patrimonio naturale e boschivo.

B. IL GOVERNO SPRECA MILIARDI DI EURO PER IL PONTE DI MESSINA, MA L’ISOLA VIENE ABBANDONATA
Noncurante della realtà sociale, dell’arretratezza delle linee infrastrutturali pubbliche interne, della sicurezza sismica degli abitati, il governo spenderà 15 miliardi di euro per realizzare il Ponte sullo Stretto; denari pubblici che già si trovano nel classico buco nero di comitati tecnici, consulenze e appalti, che rischia pericolosamente di alimentare le strade opache della criminalità organizzata.

Per questo con la campagna “FONDO RIPARAZIONE” Ultima Generazione chiede:

➤ un “FONDO RIPARAZIONE” da 20 miliardi di euro per riparare i danni subiti dai cittadini a causa degli eventi meteorologici estremi (alluvioni, grandinate, incendi, siccità e così via) dovuti allo stravolgimento climatico provocato dall’uso dei combustibili fossili.

Per capire chi siamo e come agiamo, è possibile seguire ogni domenica sera alle h 21:00 una presentazione online su zoom,  iscrivendosi a questo link.