17 Mag 2023 | Comunicati stampa
Gli extra-profitti delle aziende fossili li pagano ancora una volta i cittadini: 3 morti e migliaia sfollati in Romagna e Marche a causa delle esondazioni dei fiumi. Eni investe circa 15 volte di più nei combustibili fossili rispetto alle rinnovabili…
15 Mag 2023 | Comunicati stampa
L’Italia è il quarto Paese europeo per numero di voli di jet privati: interrompere subito i sussidi pubblici ai combustibili fossili.
Questa mattina siamo scesi in strada bloccando il traffico dell’autostrada che porta a Fiumicino in segno di protesta.
12 Mag 2023 | Comunicati stampa
Laura, Alessandro e Davide rischiano fino a 5 anni di carcere per aver lanciato vernice lavabile sul Senato il 2 gennaio 2023 con l’obiettivo di portare attenzione sul collasso climatico a cui stiamo andando incontro. Aiutali con firma!
6 Mag 2023 | Comunicati stampa
“Il nostro futuro è nero come quest’acqua: senza acqua non c’è vita e con l’aumento delle temperature siamo esposti alla siccità, da un lato, e alle alluvioni, dall’altro. Acqua che manca per coltivare il cibo, acqua che cade tutta insieme distruggendo le case. Ci aspettano anni difficili, ma se non azzeriamo le emissioni subito saranno terribili” – Anna
4 Mag 2023 | Comunicati stampa
Mentre la catastrofe climatica colpisce ancora in Emilia Romagna, mettiamo a nudo il nostro corpo, vulnerabile come il pianeta.
“Diranno forse che siamo oscene. Ma io mi chiedo. Siamo oscene? Osceno è quello che è successo ieri in Emilia Romagna e il Governo, che sa che questi eventi estremi continueranno a succedere e nonostante ciò continua a investire nelle fonti fossili” ha dichiarato Eos…
3 Mag 2023 | Comunicati stampa
Tre persone accusate dell’imbrattamento di Palazzo Madama. Annunciato sit-in di solidarietà davanti al Tribunale, partecipa anche tu!
28 Apr 2023 | Comunicati stampa
“Ho 35 anni e sono un’insegnante. A ottobre inizierò un dottorato all’Università di Barcellona. Sono qui oggi perché ogni anno muoiono 1.200 minori a causa dell’inquinamento ed altri migliaia si ammalano. Vorrei avere un figlio ma secondo l’Ipcc dell’Onu i bambini nati adesso sono fritti, se le temperature continuano ad aumentare. È una vergogna toglierci la dignità di scelta se essere genitore o meno. Bisogna smettere di investire nei combustibili fossili ORA o sarà impossibile tornare indietro. Tutte le persone che sono genitori dovrebbero scendere in strada“, ha dichiarato Miriam che, questa mattina, ha partecipato al blocco stradale sul GRA.
26 Apr 2023 | Comunicati stampa
Attivisti di Ultima Generazione bloccano il traffico in due punti del GRA a Roma per chiedere lo stop dei sussidi pubblici ai combustibili fossili.
24 Apr 2023 | Comunicati stampa
Ventuno cittadini si sono seduti sulle due carreggiate dell’Appia Nuova come protesta contro i sussidi pubblici ai combustibili fossili. Una di loro, Bjork, si è incollata all’asfalto. Brusco intervento delle forze dell’ordine per rimuoverli.
21 Apr 2023 | Comunicati stampa
Dalle 12:00 alle 24:00 musica e ballo come forma di protesta contro la repressione e l’inazione climatica dei governi nella giornata mondiale della terra. Una street parade organizzata dalla coalizione Non paghiamo il fossile e Rave Revolution.
20 Apr 2023 | Comunicati stampa
Ultima Generazione scende di nuovo in strada, per l’emergenza climatica e contro ogni politica repressiva. Le azioni continueranno fino a quando le richieste non saranno accolte dal governo. Siccità, dissesto idrogeologico, inflazione dei beni primari, morti per inquinamento e miliardi di perdite per l’agricoltura non fanno cambiare passo al governo: l’unica risposta all’emergenza climatica rimane la repressione del dissenso.
18 Apr 2023 | Comunicati stampa
Ultima Generazione scende di nuovo in strada, per l’emergenza climatica e contro ogni politica repressiva. Le azioni continueranno fino a quando le richieste non saranno accolte dal governo. Siccità, dissesto idrogeologico, inflazione dei beni primari, morti per inquinamento e miliardi di perdite per l’agricoltura non fanno cambiare passo al governo: l’unica risposta all’emergenza climatica rimane la repressione del dissenso.